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Jiroft La civiltà che non c'era - Il Novissimo Ramusio 20

Copertina del libro
€ 32,00
Versione stampata

Questo libro racconta il contributo italiano e specificamente di ISMEO alle prime, pioneristiche fasi della scoperta della civiltà di Jiroft (molto probabilmente l’antico paese di Marh?aši delle fonti mesopotamiche). Come in ogni inizio, a incertezze e passi falsi si sono accompagnati colpi di fortuna e improvvisi squarci di luce. Il contributo italiano, come narrano le stesse pagine di questo libro, è un episodio della prosecuzione delle ricerche – tanto innovative quanto vigorose – lanciate dall’IsMEO tra gli anni ’60 e ’70 del secolo scorso nelle valli interne del margine est dell’Altopiano iranico. In questa vasta e inesplorata regione, Giuseppe Tucci, e successivamente Gherardo Gnoli avevano ipotizzato l’esistenza di importanti radici preistoriche della civiltà iranica; intuizioni ben presto intensificate e avvalorate dal decennio di fortunati scavi condotti da Maurizio Tosi nel bacino endoreico del Sistan (1967-1975). La sua scoperta della ‘Città Bruciata’ (Shahr-i Sokhta) avrebbe per sempre dilatato le quinte della prima urbanizzazione dell’Asia Media ai margini del Balocistan, vasta e frastagliata cerniera geopolitica tra Iran e subcontinente indo-pakistano. Il panorama di fitti legami e scambi, di avventure politiche, di mutua condivisione di ontologie e tecniche tra Mesopotamia, Iran e India antica che sta emergendo negli ultimi anni identifica nella civiltà di Jiroft-Mar?aši un protagonista importante, sino a due decadi addietro quasi dimenticato. La scoperta in loco di tavolette (e altri supporti) con iscrizioni del III millennio AEC, con tutte le difficoltà del caso, promette ulteriori sviluppi. La nostra Associazione internazionale è oggi lieta e orgogliosa di aver affiancato noti studiosi iraniani, come Youssef Madjidzadeh e Mansour Sajjadi, e la Cultural Heritage, Handicrafts and Tourism Organization of Iran (ICCHTO) in questa nuova fase di eccezionali scoperte archeologiche, che meritano di essere conosciute dal pubblico italiano in parallelo alle altre grandi culture del Vicino e Medio Oriente antico. (dalla prefazione di Adriano Rossi - PRESIDENTE ISMEO)

INDICE

Prefazione di Adriano Rossi
Ringraziamenti

1. Scoperta, equivoci e inganni
La coppia della luna e della stella
Una lenta emersione
Diluvi .
Piccola India, Piccola Mesopotamia
Dispersioni
Falsificazioni

2. Note personali

Youssef Madjidzadeh
Mahtoutabad
Altri scavi e progetti

3. Frammenti di storia

Testi cuneiformi
Eventi e sincronismi
Problemi aperti

4. Frammenti di archeologia

Prigionieri nella clorite e nell’argento
Confini
La successione dei tempi
Presenze dell’ovest
Sigilli
Un palazzo
Epifanie e incontri
Altre rovine urbane
Tavolette e ornitorinchi
Artigiani
Presenze dell’est
Forse, lo scettro del re di Marh?aši
Funerale

5. L’arte dei vasi in clorite

Forme, funzioni, figure e regole
Diluvi (di nuovo)
Un’arca sotterranea
Altri lacerti narrativi
Epilogo
Appendici
Un balafré a Jiroft
Schema cronologico-culturale della protostoria della regione di Kerman
Bibliografia
Indice analitico

F.to 17x24, pp. 252, Brossura Filo Refe, Ill. a colori e B/N